MILANO - Continua la corsa al mattone in Italia. In tre anni, tra il 2000 e il 2003, in concomitanza con lo scoppio della bolla speculativa in borsa, gli italiani hanno accolto come un male necessario l'indebitamento per l'acquisto della casa. I mutui sono aumentati infatti del 47,21%. Lo si apprende dall'analisi compiuta da Unicredit Banca per la Casa, sulla base dei dati raccolti da Bankitalia e Istat. Il Nord Est detiene il primato dei mutui con il 3,8%. Fanalino di coda la Basilicata con l'1,2%.
Fonte: Corriere della sera
giovedì, agosto 10, 2006
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