Spese di chiusura dei rapporti di durata con le banche
Finalmente un po’ di chiarezza riguardo alle spese di chiusura dei rapporti di durata (conti correnti e altro). Il Governo emanerà una circolare interpretativa che, in base alle anticipazioni del ministro, dirà che sono abolite le spese di chiusura per i conti correnti, per i conti titoli, ma non per i mutui. La circolare è più che opportuna, perché elimina le interpretazioni tendenziose delle banche (una loro circolare era già stata bloccata dall´Antitrust qualche mese fa).
Tutto bene, dunque, sul fronte “banche”? No, e il contenzioso riguarda l’interpretazione dell´articolo 10 della legge 248/06, che recita "In ogni caso, nei contratti di durata, il cliente ha sempre la facoltà di recedere dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura ".
Ora, può una legge azzerare una clausola come quella che penalizza il cliente in caso di estinzione anticipata del mutuo contratto con la banca? A nostro parere no: potrà intervenire sui nuovi mutui, quelli stipulati successivamente all’entrata in vigore FONTE: www.voceditalia.it
venerdì, gennaio 12, 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento