Nuovo minimo storico toccato dall'Euribor. Ma entro il 2012 i tassi torneranno a salire
L’Euribor a tre mesi, ovvero il tasso di riferimento per i prestiti interbancari, ha registrato un nuovo minimo storico, arrivando a quota 0,849%. In discesa anche la scadenza a sei mesi, da 1,111% a 1,107%, mentre la scadenza a una settimana è risalita da 0,342% a 0,345%.
Per i consumatori che hanno aperto un mutuo per la casa basato su tasso variabile, il nuovo minimo storico toccato dall’Euribor è una buona notizia, in quanto si tratta del principale tasso di riferimento per i mutui a tasso variabile. In altre parole, più l’Euribor scende più diminuisce anche la rata mensile da pagare per estinguere il mutuo. Si tratta di un trend che dura almeno da un decennio, ma destinato, secondo gli analisti, a invertirsi. Sono molti gli esperti e gli osservatori del mercato che ipotizzano una prossima ripartenza della dinamica inflazionistica. La maggior parte degli economisti, nello specifico, prevede che l’Euribor a tre mesi tornerà a salire quando l’economia mondiale inizierà a dare i primi sostanziali segni di ripresa, forse già a partire dalla fine del trimestre in corso.
Ricordiamo che l’Euribor è assunto come parametro non solo per i mutui a tasso variabile, ma anche per diverse forme di investimento, quali le obbligazioni a tasso variabile, alcuni fondi comuni e i contratti derivati. Decisiva nell’andamento futuro dell’Euribor sarà la strategia della Banca Centrale Europea.
In attesa di conoscere le mosse della BCE, i mercati indicano un Euribor a 3 mesi che resterà invariato per settembre, a 0,82% e al di sotto dell’1% anche a fine anno. Entro la fine del 2012, però, l’Euribor sembra destinato a riprendere quota e arrivare al 3%.
Via: http://www.businessonline.it
Nessun commento:
Posta un commento