I tassi salgono e preoccupano chi ha sottoscritto un mutuo variabile. Contro il caro rata, UBCasa del gruppo UniCredit propone l'operazione tassi stop. BancoPosta invece punta sul misto, con zero spese fino al 30 settembre. Banca Mediolanum annuncia un mutuo "su misura". Banca Woolwich abbassa gli spread su alcuni mutui via webBanca per la Casa, banca specializzata nei mutui alle famiglie del Gruppo UniCredit, risponde al timore di chi ha un mutuo a tasso variabile e presto si vedrà ritoccare la rata al rialzo. Con tre proposte. "Il servizio TASSI-STOP consiste in pratica nella possibilità di porre al tasso variabile di un mutuo già in essere, un tetto massimo oltre il quale quest’ultimo non potrà andare. Il tetto può avere due durate: 5 o 10 anni. Alla scadenza del periodo il cliente sceglierà se rinnovare l’opzione." Ha spiegato Patrizia Monzeglio, direttore marketing di UBCasa. L'opportunità è rivolta, sia ai già clienti, che ai nuovi. Ma quanto costa? Circa 140 euro per 5 anni e 370 euro per 10 anni per ogni 10.000 euro di capitale protetto. Il costo del servizio viene aggiornato mensilmente sul sito www.bancaperlacasa.it. La seconda proposta è un nuovo prodotto a tasso variabile che consente al cliente di attivare al 5° o al 10° anno una copertura per la durata residua del finanziamento ipotecario applicando un tasso massimo oltre il quale quest’ultimo non potrà salire. Tale tasso è garantito in fase di sottoscrizione del contratto. Si chiama Mutuo ABS e permette di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile con durate fino a 30 anni. Il tasso di vendita è del 4,90%, con la garanzia che il tetto massimo non supera il 7,10%. Terza proposta, il Mutuo Costante, esteso fino a 30 anni: una soluzione di finanziamento per conoscere subito l’importo della rata mensile e di avere la massima flessibilità nello sfruttare l’andamento dei tassi di mercato. A tasso variabile in cui l’importo della rata rimane fisso per tutta la durata. BancoPosta risponde al problema tassi con nuove condizioni per il mutuo a tasso misto e con un nuovo prodotto: il mutuo a rata decrescente. Nel primo caso, è possibile cambiare piano di ammortamento, a tasso fisso o variabile, ogni 2, 5 o 10 anni fino a un massimo di 30 anni per restituire il finanziamento. Spese azzerate fino al 30 settembre (sono circa 280 euro in meno). Il mutuo a rata decrescente, invece, che può avere una durata di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni, è a tasso fisso, ma con la possibilità di vedere via via decrescere la rata del mutuo: in pratica, su 15 anni e 100 mila euro con un tasso oggi pari al 5,59%, la prima rata sarà pari a 1.022 euro. L'ultima rata è di 558 euro. Come funziona? La quota capitale rimane costante mentre la quota interessi diminuisce. Consigliata alle famiglie che pensano nel futuro di dovere affrontare maggiori spese oppure per le coppie mature che in prospettiva della pensione prevedono una riduzione delle entrate. Banca Mediolanum con Deutsche Bank propone un mutuo “su misura”: il mutuo Riflex (come l'omonimo conto e la carta) offre una serie di servizi personalizzati. Prima di tutto arriva fino al 95% del valore dell'immobile dato a garanzia. Poi, il piano di rimborso può essere anche flessibile al 50% oppure con una rata costante. Ogni cinque anni è possibile cambiare tipologia di tasso, da fisso a variabile e viceversa oppure misto. Anche per questo mutuo distribuito dalla banca guidata da Ennio Doris, come per quello di BancoPosta, è possibile prevedere rate più pesanti all'inizio e leggere al termine, prevedendo un diverso regime di vita (leggi pensione). Banca Woolwich mette il cartello "Offerta speciale" su alcuni mutui della sua gamma internet con condizioni ancora più vantaggiose. "L'online è per noi un mercato in pieno sviluppo e dalle grandi potenzialità", spiega Stefano Bellini, direttore Marketing. "Basti pensare che dal 2002 a oggi il contributo di questo canale al business totale della Banca è passato dall’1,5% al 12%". Le novità riguardano i prodotti “Fisso” e “Variabile” e le due tipologie di mutuo “Compro e Sistemo” e “Cambio e Sistemo” nelle due opzioni fisso e variabile. Per i mutui a tasso variabile (Variabile, Compro e Sistemo Variabile e Cambio e Sistemo Variabile) e per le durate comprese tra 10 e 30 anni, il tasso è calcolato sulla base del parametro Euribor 1 mese/365 più lo spread contrattuale dello 0,89%, costante per tutte le durate così come il tasso d’ingresso pari al 3,59%. Per quelli a tasso fisso invece (Fisso, Compro e Sistemo Fisso e Cambio e Sistemo Fisso) Woolwich prevede uno spread per tutte le durate (da 10 a 30 anni) pari allo 0,89%. Il tasso fisso viene calcolato sulla base della rilevazione del parametro IRS di durata pari alla durata del contratto.
Fonte: www.osservatoriofinanziario.it
sabato, luglio 01, 2006
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