Il Ministro dello Sviluppo
economico Passera, di concerto col ministro dell’Ambiente Clini e delle
Politiche Agricole Catania, ha varato uno schema di decreto che consentirà,
grazie ad un meccanismo di incentivi, di dare nuovo impulso alla produzione di
energia rinnovabile e di migliorare l’efficienza energetica. Il provvedimento è
essenziale per il raggiungimento e il superamento degli obiettivi ambientali
europei previsti per il 2020.
Il decreto si propone il duplice
obiettivo di dare impulso alla produzione di energia termica da fonti
rinnovabili (riscaldamento a biomassa, pompe di calore, solare termico e solar
cooling) e di accelerare i progetti di riqualificazione energetica degli
edifici pubblici. Più in particolare, il nuovo sistema incentivante spingerà lo
sviluppo di interventi di piccola scala, generalmente rivolti ad usi domestici
e per piccole aziende.
Imprese e privati potranno sostenere
più agevolmente gli investimenti per installare nuovi impianti di produzione di
energia rinnovabile, grazie a incentivi che copriranno mediamente il 40%
dell'investimento e che verranno erogati nell’arco di 2 anni, che diventano 5
solo nel caso di interventi più onerosi. La presenza sul mercato di offerte di prestiti vantaggiosi
per finanziare questo tipo di interventi potrebbe agire come ulteriore
facilitatore alla diffusione di questo tipo di iniziative.