Spesso, quando si pensa al concetto di “futuro” o di “progetto” lo si associa all’acquisto di una casa propria. Chi non desidera un tetto sopra la testa che gli dia sicurezza per il presente e per il futuro?
Quando si decide di compiere un passo così importante (oggi acquistare una casa è diventata un impresa) bisogna tener presente dei concetti base e delle regole sui mutui e prestiti, per non cadere in errori grossolani e stupidi.
Il primo quesito che bisogna porsi, con la massima sincerità, è: Quanto posso spendere? Cosa posso permettermi?
Sembra un passo scontato, ma è importante rispondere a questa domanda con la massima sincerità. Restare con i piedi per terra è fondamentale quando si parla di mutui e prestiti.
Il secondo quesito da porsi è: So come muovermi? So cosa chiedere: un prestito o un mutuo?
Alla prima domanda, è naturale che ognuno deve rispondersi da solo tenendo conto delle proprie esigenze e limiti economici. Alla seconda, invece, bisogna rispondere dopo essersi aggiornati adeguatamente. Quindi, ecco le differenze principali tra mutui e prestiti per l’acquisto della prima casa:
• I mutui esigono l’iscrizione di una ipoteca mentre i prestiti vengono concessi, molto spesso, per fidejussione.
• Il mutuo è sempre finalizzato all'acquisto di un bene fisico, generalmente un immobile. Il prestito, invece, non ha vincoli e può essere usato per diversi scopi.
• Il mutuo ha una durata più lunga rispetto al prestito.
• Il mutuo può godere anche di leggi per le agevolazioni, dato che ha fine sociale. Il prestito nasce, invece, per fini prettamente votati al consumo.
• La stipulazione del contratto di un mutuo richiede la dichiarazione dello scopo dell’azione finanziaria, mentre il prestito no.
Queste sono solo le differenze principali tra mutui e prestiti, ma è fondamentale tenerli a mente qualora si voglia compiere un passo importante come quello dell’acquisto della prima casa.
venerdì, gennaio 20, 2012
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